Si è aperta ieri mattina l’high-level segment della COP21, con gli interventi delle istituzioni ONU a cui hanno cominciato subito a far seguito gli statement
da parte dei Ministri a capo delle delegazioni governative, che si
protrarranno fino a stasera. In attesa di un summary completo sugli
interventi dei Paesi, riportiamo di seguito i passi salienti da parte
delle cariche istituzionali.
Laurent Fabius – Presidente della COP21
Laurent Fabius – Presidente della COP21
Sono sicuro che per venerdì questa settimana della speranza terminerà con l’adozione dell’accordo universale. Possiamo e dobbiamo riuscire.
Questa mattina si apre alla COP 21 la settimana della speranza.
L’obiettivo è chiaro, così come lo sono le esigenze: dobbiamo
raggiungere un accordo universale sul clima.
Ed è necessario tenerlo a
mente durante i lavori. Su questa sfida universale ed esistenziale
rappresentata dal riscaldamento globale è giunto il tempo delle
decisioni. Avete l’incarico di trovare delle risposte. Il tempo è
limitato: l’accordo deve essere formalmente adottato venerdì 11
dicembre. Per questo noi tutti dobbiamo raggiungere rapidamente una
visione politica condivisa e trasportarla all’interno del testo
negoziale. Ho proposto di costituire un organo unico, aperto a tutti per
consultazioni informali: le Comité de Paris, che si riunirà almeno una volta al giorno. Mercoledì, cercheremo di avere una prima visione d’insieme dell’accordo finale.
Non dobbiamo mai perdere di vista il nodo essenziale: la posta in gioco
di questa Conferenza è la vita stessa nostra e delle generazioni
future. Sono sicuro che per venerdì questa settimana della speranza
terminerà con l’adozione dell’accordo universale. Possiamo e dobbiamo
riuscire.
Bank Ki Moon – Segretario Generale dell’ONU
Bank Ki Moon – Segretario Generale dell’ONU
Le decisioni che saranno prese a Parigi avranno un impatto per secoli
Abbiamo bisogno di un accordo che limiti
l’incremento della temperatura media globale al di sotto dei 2°C entro
la fine del secolo. Impegni finanziari e tecnologici devono essere
definiti in maniera chiara, così comne il tema del loss and damage; ed i Paesi sviluppati devono essere concordi nel farsi carico della quota più ampia di misure per via delle responsabilità storiche. Le decisioni che saranno prese a Parigi avranno un impatto per secoli.
Mogens Lykketoft – Presidente dell’Assemblea Generale dell’ONU
Mogens Lykketoft – Presidente dell’Assemblea Generale dell’ONU
Siamo ora nella fase finale: consegnerete gli impegni richiesti per scongiurare gli effetti dei cambiamenti climatici? Solo voi potrete rispondere a questa domanda, il Mondo intero attende una risposta
Sappiamo tutti che stiamo lavorando ad
un accordo di immensa importanza a livello storico, che deve includere
le disposizioni per un quadro che catalizzi e porti all’innalzamento di
fondi sufficienti. Nel periodo rimanente della mia presidenza, cercherò di concentrarmi sulle azioni dei giovani, della società civile
e di tutti gli altri attori che combattono i cambiamenti climatici ogni
giorno. Siamo ora nella fase finale: consegnerete gli impegni richiesti
per scongiurare gli effetti peggiori dei cambiamenti climatici? Solo
voi potete rispondere a questa domanda, il mondo intero attende una
risposta.
Hoesung Lee – Chair dell’IPCC
Hoesung Lee – Chair dell’IPCC
Sappiamo come contrastare i cambiamenti climatici: abbiamo le tecnologie per farlo. Più a lungo aspettiamo e più alto sarà il costo dell’azione.
Sappiamo che il cambiamento climatico è dovuto alle attività umane.
Sappiamo anche come contrastare il cambiamento climatico, avendo le
tecnologie per farlo, ma più a lungo aspettiamo e più il costo
dell’azione sarà alto. La scienza non ha identificato solo il problema,
ma anche le soluzioni. Alle porte del sesto ciclo di valutazione, l’IPCC
ambisce ad interagire con tutti gli stakeholder ed è pronto a
continuare il proprio compito per fornire informazioni scientifiche,
affidabili e puntuali sui cambiamenti climatici.
Christiana Figueres – Segretario Esecutivo UNFCCC
Christiana Figueres – Segretario Esecutivo UNFCCC
La storia ha scelto voi, qui, ora.
“Hai fatto tutto quello che potevi? E’
la domanda che ognuno di noi si dovrebbe porre. A noi la storia ha dato
la responsabilità di fermare i cambiamenti climatici. E la storia ha scelto voi, qui, ora.
La scorsa settimana abbiamo aperto la COP con l’assembramento di Capi
di Stato più alto mai registrato: ora sta a voi ora usare la vostra
leadership per finalizzare il testo”.
Aggiornamenti dal “Paris Committee”
Aggiornamenti dal “Paris Committee”
Il Presidente della COP21 Fabius ha
anche ricordato il metodo di lavoro dei prossimi giorni, con l’inizio
delle consultazioni parallele del “Paris Committee” condotte dai
Ministri, sessioni che si svolgono a porte chiuse e senza possibilità di
accesso per la società civile.
Quanto sono avanzate le negoziazioni? Come riportato dall’IISD,
secondo James Fletcher (Santa Lucia), alcuni delegati discutono ancora
sul limite massimo di aumento di temperatura da includere nel testo, con
l’ormai consueta contrapposizione fra l’obiettivo di 1.5 gradi
(richiesto dalla scienza e dai paesi più vulnerabili) e quello di 2
gradi, frutto del compromesso politico: l’esito più probabile è che
vengano menzionati entrambi. Secondo Fletcher si registra inoltre un
generale interesse ad esprimere un obiettivo di lungo termine per la
mitigazione, che potrebbe essere espresso in termini qualitativi o
quantitativi, così come la trasformazione verso la carbon neutrality
o la de-carbonizzazione. Sembra invece che si stia creando una
convergenza verso l’accordo per una verifica ogni 5 anni dei progressi,
con l’opportunità di confermare gli obiettivi o di innalzarli.
Molti si chiedono se l’obiettivo del
Presidente Fabius, di avere un accordo pronto mercoledì, per poi poter
essere rivisto dai legali nei giorni successivi, sia ancora
raggiungibile: con ancora 800 parentesi (brackets), ovvero opzioni
aperte, ancora da sciogliere, il “Paris Committee” dovrebbe quasi
compiere un miracolo.
[Fonte: "Bollettino COP21 - Italian Climate Network" - Per informazioni: info@italiaclima.org]
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